Il risveglio delle difese immunitarie

IL RISVEGLIO DELLE DIFESE IMMUNITARIE

Dopo questo periodo di festività, durante il quale abbiamo sicuramente esagerato con l’alimentazione, è meglio rimettersi in carreggiata, ritornando alle sane abitudini alimentari che ci aiuteranno non solo a ritrovare il nostro peso forma, ma anche a rinforzare il nostro sistema immunitario per far fronte all’influenza e alle basse temperature di questa stagione invernale.

Vediamo com’è fatto e come rinforzare il nostro sistema immunitario, sia con l’alimentazione che con piccole abitudini comportamentali.

COM’E’ FATTO IL SISTEMA IMMUNITARIO:

E’ costituito da diversi organi che collaborano tra loro per proteggere il  corpo dall’attacco di virus, batteri e funghi che possono seriamente danneggiare la nostra salute.

Antigene-anticorpo1

Innanzi tutto va precisato che il nostro sistema immunitario è in grado di agire sia sui microrganismi extracellulari (che vivono e si moltiplicano nel sangue e nel liquor ovvero il liquido del cervello) che intracellulari (microrganismi che, attraverso il sangue, giungono all’interno delle nostre cellule dove vivono e si moltiplicano).

La difesa dei microrganismi extracellulari avviene ad opera degli anticorpi che sono in grado di riconoscerli, legarli e ucciderli.

L’anticorpo lega da un’estremità il microrganismo, riconoscendo delle sue molecole dette antigeni, e dall’altra estremità lega le proteine del  complemento, queste ultime sono a volte in grado di uccidere direttamente il microbo provocando la rottura della loro membrana. Il complemento a sua volta attira a se altre molecole del sangue ovvero i microfagi o granulociti, che dunque inglobano il microbo in delle vescicole e lo uccidono grazie al versamento in esse di acqua ossigenata, ipoclorito ed altre sostanze tossiche al microbo.

unnamed (1)Questa risposta immunitaria attuata dagli anticorpi (ed anche da linfociti B e T, Citochine) è detta immunità acquisita o adattativa, in quanto si acquisisce dopo la nascita e solo in seguito all’attacco microbico. L‘ immunità innata (naturale) invece è sempre presente in ogni individuo e consente di avere una iniziale protezione contro i patogeni;  è una difesa che possediamo sempre ed è rappresentata da organi, tessuti e liquidi. (epiteli delle mucose, cute, sostanze anti microbiche, proteine ematiche, fagociti ecc). In più questa immunità naturale stimola quella acquisita o detta anche specifica, in modo da avere una protezione  mirata ed anche più efficace.

La difesa invece dei microrganismi intracellulari è più dannosa in quanto il microbo usa le nostre cellule per mimetizzarsi penetrando al loro interno; alcune nostre cellule deputate alla difesa immunitaria ovvero i Linfociti T, sono in grado però di riconoscere la cellula infettata e la uccidono colpendola con le perforine che insieme ai monociti uccidono ed eliminano la cellula infetta.

Ovviamente questa difesa, a differenza della precedente, è più dannosa per il nostro corpo in quanto come detto, comporta la morte delle nostre cellule infettate dal microbo.

La difesa immunitaria può essere definita Specifica e Aspecifica:

quella attuata dagli anticorpi (legati ai Linfociti B) e dei Linfociti T, è detto meccanismo Specifico, in quanto gli  anticorpi riconoscono l’antigene e legano il microbo ma senza danneggiarlo, il loro compito è solo quello di far riconoscere ai granulociti e alle proteine del complemento il microrganismo, che altrimenti senza l’anticorpo non sarebbero in grado di riconoscere. I linfociti T attuano lo stesso Meccanismo Specifico nei confronti della cellula infetta, riconoscendola e attaccandola.

Il Meccanismo Aspecifico invece è attuato dai Granulociti (che legano l’anticorpo e solo tramite il loro riconoscimento uccidono il microbo) e dai  Monociti macrofagi che a loro volta usano i Linfociti T come riconoscimento.unnamed

Tutte queste cellule però vengono prodotte da specifici organi che fanno parte del sistema immunitario ovvero:

  • TIMO: è l’organo in cui i linfociti immaturi giungono per diventare linfociti T maturi. Si trova nella parte superiore del torace.
  • MIDOLLO OSSEO: è la zona in cui hanno origine le cellule del sistema immunitario esattamente a partire dalle cellule staminali ematopoietiche.
  • FEGATO: in questo organo si ha la sintesi delle proteine del complemento ed inoltre qui si trovano anche molti fagociti che proteggono il fegato dall’attacco dei batteri.
  • MILZA: ha la funzione di filtro ematico e possiede molti linfociti
  • TONSILLE: ha numerosi follicoli linfoidi
  • LINFONODI: sede di produzione degli anticorpi e non solo, contiene molti linfociti sia T che B
  • SANGUE: rappresenta la via di trasporto delle proteine e delle cellule del sistema immunitario per giungere in tutti i distretti corporei

Il nostro sistema immunitario però non è solo rappresentato da queste strutture; vi sono anche liquidi corporei e tessuti che contribuiscono alla difesa dell’organismo in modo importante tanto quanto le cellule e agli organi sopra citati.

Vediamo quali sono e come ci proteggono:

Cute integra:

E’ la prima difesa del nostro organismo agli attacchi esterni sia di microrganismi che di sostanze nocive; lo strato corneo ovvero quello più superficiale dell’epidermide, è costituito da Cheratina che  non può essere superata dai microrganismi nè tanto meno digerita da questi, dunque costituisce una difesa fisica importante.

Sudore:

il suo pH acido, dovuto alla presenza di acido lattico, e la presenza di anticorpi, conferisce al sudore la funzione di agente antimicrobico.

Temperatura corporea:

la temperatura corporea ottimale (circa 36°) protegge dall’attacco di alcuni microrganismi patogeni.

Lisozima:

è un importante enzima presente nella saliva, nelle secrezioni nasali e nelle lacrime, ed ha la funzione di antimicrobico in quanto è in grado di agire sulla membrana cellulare dei batteri provocandone la lisi.

Sebo:

è un olio prodotto dalla cute ovvero dalle nostre cellule sebacee che dunque protegge la stessa cute dall’attacco dei microbi, in quanto rende la  pelle impermeabile ad essi; e non solo, il sebo ha anche un lieve pH acido che dunque gli conferisce azione antimicrobica rinforzata inoltre dalla presenza del sudore.

Muco:

è una sostanza prodotta dalle mucose dell’apparato respiratorio, digerente, urinario e genitale, ed ha la funzione di inglobare in se i microrganismi; in questo modo i recettori, che questi microbi possiedono, vengono mascherati ed essi dunque non possono più svolgere la loro funzione patogena in quanto non possono usare i recettori per attaccare l’organismo.

Epitelio ciliato:

è fondamentale per impedire l’ingresso dei microbi nel corpo, infatti li trattiene filtrando però l’aria e permettendo l’espulsione del catarro in cui questi microrganismi sono stati intrappolati.

Il freddo però inibisce questa motilità dell’epitelio e dunque a volte i virus dell’influenza riescono a penetrare nelle vie respiratorie superando questa prima barriera protettiva.

pH acido dello stomaco:

svolge una importante funzione protettiva in quanto il ph acido funge da disinfettante nei confronti di microbi introdotti con il cibo.

Microrganismi intestinali:

inibiscono la moltiplicazione di batteri patogeni in quanto sono in grado di produrre sostante antibiotiche, inoltre sono in grado di aderire ai siti presenti sulle pareti intestinali impedendo così ai patogeni di aderirvi per primi e provocare di conseguenza una patologia.

COME POTENZIARE IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO

La regola fondamentale per avere un sistema immunitario forte e attivo, è sicuramente una dieta sana ed equilibrata povera di grassi e zuccheri ed eliminando le cattive abitudini come fumo e alcol; tutto questo influisce sulla normale flora intestinale e conseguentemente indebolisce il sistema immunitario. Bisognerebbe, come dico spesso, avere una dieta più sana ricca di frutta, verdura ma senza eliminare carboidrati, proteine e piccole quantità di grassi; tutto questo abbinato ovviamente all’attività fisica.

Analogamente all’alimentazione, ci sono aspetti altrettanto importanti da tenere presente e che sicuramente aiutano a rinforzare le difese immunitarie: lo stile di vita e le abitudini quotidiane.

Dunque, il modo per avere una buona risposta immunitaria  è:

  • Mangiare in modo sano: alimentazione ricca di frutta e verdure, senza fritti, zuccheri e grassi; (ad esempio bere ginseng aiuta a rinforzare le difese immunitarie, migliora le     capacità fisiche e mentali e riduce lo stress)
  • Attività fisica costante ma senza esagerare.
  • Evitare alcol e fumo.
  • Ridurre quanto possibile lo stress in quanto questo favorisce la produzione di ormoni come adrenalina e cortisolo i quali a loro volta riducono la produzione di citochine (importanti per   la risposta immunitaria)
  • Dormire le ore sufficienti (almeno 7h)
  • Fare vita sociale: aiuta l’umore e di conseguenza ci rinforza.
  • Proteggersi da eventuali malattie trasmissibili sessualmente
  • Usare il meno possibile antibiotici o solo se estremamente necessario
  • Ridurre l’uso di detersivi aggressivi contenenti sostanze chimiche
  • Lavare accuratamente frutta e verdura con bicarbonato per uso alimentare.

Allo stesso tempo bisognerebbe evitare :

  • Assenza di attività fisica o al contrario l’eccessivo allenamento.
  • Una dieta non equilibrata sia in termini di qualità che di quantità di alimenti assunti.
  • Esposizione elevata agli inquinanti come gas di scarico, tabacco ma anche microrganismi come muffe e batteri.
  • Esposizione elevata a sostanze chimiche derivanti anche da detergenti e detersivi.
  • Vita stressante, troppo frenetica, poco riposo.

Tutto ciò, insieme alle cattive abitudini alimentari, indebolisce sicuramente il nostro sistema immunitario e dunque siamo più suscettibili agli attacchi di microrganismi responsabili di patologie, da quelle più semplici come l’influenza a quelle più importanti.

In soggetti che sono solitamente più a rischio sono i bambini, che non hanno ancora delle difese immunitarie completamente formate, anziani e soggetti con patologie perchè sono già debilitati e dunque hanno una difesa immunitaria più lenta del normale.

Ci sono dei sintomi che ci fanno capire se il nostro sistema immunitario è debole, ovvero:

  • sensazione di stanchezza persistente;
  • manifestazione frequente di infezioni (herpes, infezioni alle vie urinarie, raffreddore);
  • formazione frequente di tagli cutanei lenti nella guarigione;

Concludendo, se vogliamo rinforzare il nostro sistema immunitario, dobbiamo seguire una vita in generale più sana aiutandoci anche con gli alimenti (i più consigliati sono: Ginseng, aglio, agrumi, Echinacea, carote e funghi) o se volete con integratori alimentari (Betotal Immuno plus, Immunoflor Esi, Solgar  Integratore per Difese Immunitarie, Aboca Rosa Canina con Karkadè Infuso per le difese immunitarie,  Airborne Difese Immunitarie 32 Compresse Masticabili Frutti Di Bosco , A.Vogel Echinaforce integratore alimentare a base di Echinacea purpurea tintura)

dott.ssa Antonella Donvito

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