Omeopatia da viaggio
Se ti appresti a partire per le tue vacanza non dimenticare di riservare un piccolo posto in valigia al kit di medicinali. Nella scelta dei farmaci da portare con te consigliamo di inserire anche alcuni medicinali omeopatici, utili in caso di diversi imprevisti. Si tratta di medicinali, in genere, privi di effetti indesiderati e tossicità chimica, che si caratterizzano per un’azione particolarmente rapida in fase acuta.
Nausea da viaggio, scottature, punture di insetti e contusioni: l’omeopatia può essere un utile alleato contro gli imprevisti tipici della vacanza in famiglia, soprattutto se si hanno dei bambini.
Cinetosi:
più comunemente conosciuto come mal d’auto o mal di mare, è un disturbo che colpisce molti individui durante gli spostamenti con mezzi di trasporto come auto, treni, navi ed aerei.
I sintomi più frequenti della cinetosi sono la nausea, la comparsa di sudori freddi, un colorito pallido. Alla comparsa di questi sintomi consigliamo se possibile di interrompere il viaggio, fare un piccola sosta, prendere un po’ d’aria. Sconsigliamo di assumere, prima del viaggio, cibi elaborati e grassi, di non guardare fisso fuori dai finestrini laterali e di evitare di leggere ed utilizzare smartphone od oggetti simili. Esistono diversi rimedi omeopatici che possono essere assunti per limitare gli effetti del mal d’auto, tra questi segnaliamo Cocculine di Boiron, specifico per il trattamento di disturbi chinetosici (malessere generale, nausea, vomito, vertigini, cefalea, pallore del viso) oppure il Cocculus, rimedio ottimo per le vertigini da quota.
Scottature ed eritemi:
l’esposizione al sole produce indubbiamente una serie di effetti positivi sul nostro organismo, perché stimola la produzione di vitamina D, favorisce l’aumento di serotonina e melatonina e riduce il rischio di infezioni e patologie infiammatorie. Tuttavia bisogna prestare molta attenzione ad esporsi in maniera corretta la sole, con una protezione solare adeguata ed evitando di stare al sole troppo a lungo durante le ore più calde.
Anche in questo caso alcuni rimedi omeopatici possono essere utilizzati sia nella preparazione all’esposizione solare, sia in caso di danni alla pelle: l’ Histaminum, l’ Apis mellifica, la Belladonna, sono rimedi utili in caso di eritemi e scottature solari.
Irritazioni oculari:
l’esposizione prolungata al sole, così come al vento o alla sabbia, possono causare fastidio ed arrossamento agli occhi, soprattutto nei bambini. Consigliamo in questo caso un collirio omeopatico a base di Euphrasia e Chamomilla, come Euphralia di Boiron, collirio dalle virtù rinfrescanti ed antinfiammatorie, indicato per contrastare secchezza ed arrossamento oculare dipendenti da aggressioni esterne.
Punture di insetti:
durante la stagione estiva, si passa più tempo all’aria aperta e si moltiplicano così le occasioni per essere punti dagli insetti, come l’aggressiva zanzara tigre, o le api e le vespe. I medicinali omeopatici possono rappresentare una soluzione efficace per attenuare il gonfiore e il prurito causato dalle punture di insetto.
La Belladonna, ad esempio, è un rimedio per la febbre ma può essere utilizzato ogni volta che ci troviamo in una situazione di arrossamento e tumefazione con i tessuti gonfi ed edematosi a causa dell’infiammazione, come in caso di una puntura di insetto.
L’ Apis serve per gli eczemi, per il prurito, quando la pelle si irrita e si gonfia con dolore pungente. È adatto per la puntura di qualsiasi insetto e anche se una scheggia, o un pungiglione, rimanessero nella cute. Apis aiuta anche le donne a sopportare il dolore delle ovulazioni.
In fase preventiva, è utile il medicinale omeopatico Ledum palustre.
E se a pungere non è un insetto, ma una medusa, oppure se si tocca una pianta urticante, il medicinale omeopatico da assumere è Urtica urens che consente di lenire il prurito e favorire la cicatrizzazione.
Contusioni:
durante i giochi all’aria aperta, le corse sui prati, i tuffi in mare o in piscina capita, soprattutto con i bambini, che si verifichino alcuni piccoli incidenti di natura traumatica come contusioni, edemi, ecchimosi. In genere è sufficiente applicare Arnigel, un gel a base di Tintura Madre (TM) di Arnica montana al 7%, massaggiandolo fino al totale assorbimento, con l’accortezza di non utilizzarlo su mucose e ferite aperte.
Per calmare il dolore e/o accelerare il riassorbimento dell’edema post-traumatico, è indicato il rimedio Arnica montana.