Si rientra a scuola, tornano i pidocchi
Finite le vacanza bambini e ragazzi tornato tra i banchi di scuola.
Avendo trascorso molto tempo all’aria aperta nei luoghi di villeggiatura non è difficile che possano essere venuti in contatto con piccoli insetti grigio-biancastri senza ali, con il corpo appiattito e le zampe fornite di uncini particolari: i pidocchi!
Niente panico… vediamo innanzi tutto cosa sono…
I pidocchi come detto sono insetti parassiti, che vivono “a carico” di altri organismi, e si nutrono pungendo la parte del corpo colpita. Depositano inoltre un liquido che causa intenso prurito. I pidocchi vivono quasi esclusivamente sul corpo umano poiché non possono vivere a lungo lontani dall’ospite.
Contrariamente a quanto si crede, i pidocchi “non saltano”!
Il contagio avviene fra persona e persona per contatto diretto o attraverso lo scambio di effetti personali quali: pettini, spazzole, fermagli, sciarpe, cappelli, asciugamani, cuscini, biancheria da letto ecc.
Altro “mito” da sfatare è che i pidocchi infestino solo le persone sporche.
Qualsiasi individuo può essere infestato, indipendentemente dalla sua igiene e dalla sua età.
Cosa fare per liberarsene…
Applicare sul cuoio capelluto un prodotto specifico, ve ne sono moltissimi in commercio e tutti efficaci, affidiamoci al consiglio del nostro farmacista di fiducia.
Pidocchi e lendini
Con un pettine a denti molto fitti rimuovere tutte le lendini dai capelli partendo dalla radice fino alla punta.
Ripetere il trattamento se necessario nei giorni seguenti così come sarà indicato sul prodotto.
Disinfettare cuscini, lenzuola ed abiti lasciandoli anche all’aria aperta per molte ore, i pidocchi muoiono dopo circa 6 ore lontani dai capelli.
Controllare che gli altri componenti della famiglia non siano stati infestati e comunicare l’episodio anche alla scuola. Si possono eseguire dei trattamenti specifici anche a scopo preventivo.
Se il trattamento è stato eseguito correttamente il bambino potrà tornare a scuola già dal giorno seguente