Il frutto della medicina

melograno, cuore

La Melagrana è conosciuta anche come il frutto della medicina, in riferimento ai suoi effetti benefici sulla salute. Anche conosciuta come simbolo di fertilità in quanto favorisce l’aumento delle cellule che producono spermatozoi.

Oggi prenderemo in esame alcune sue caratteristiche per sottolinearne gli aspetti salutistici più importanti.

Cominciamo col dire che il melograno si distingue in due specie; da frutto e ornamentale.

Il primo è la  Punica Granatum mentre il secondo è la Punica Nana; quest’ultima risulta essere più resistente della prima ma produce dei frutti non commestibili.

La specie commestibile è dunque la Punica Granatum i cui frutti sono raccolti nel mese di ottobre.

La Melagrana viene usata nei settori:

  • “Medico”: per il suo effetto astringente e sedativo. La corteccia della radice (ricca di tannini) viene tagliata a pezzi e lasciata essiccare, da questa si ricava poi della polvere utilizzata per i decotti, dai quali si ottengono gli effetti indicati. Il decotto, in uso esterno, può essere anche utile in caso di irritazioni vaginali e cistiti. Gli infusi, realizzati utilizzando le sole parti tenere della pianta, hanno invece effetti benefici come quello rinfrescante del cavo orale. E’ importante dire che la corteccia è velenosa, va perciò usata conmelagrana, cosmetica molta cautela. L’infuso di fiori è utile contro la dissenteria. La Melagrana utilizzata in questo periodo dell’anno, aiuta a rinforzare il nostro sistema immunitario e a prevenire l’influenza, che come detto nel precedente articolo, si manifesta proprio in questi mesi. Dunque mangiare melagrana o berne una bella spremuta ci aiuta a difenderci dai malesseri provocati dal freddo.
  • Cosmetico: dalle radici della pianta si ottengono dei coloranti usati in ambito
    cosmetico; questi preparati a base di questa radice alle volte possono provocare allergie. Il succo di melograno è molto efficace sulla pelle grassa e con tendenza acneica, si utilizza sia sul corpo che sui capelli.

 

Ma quali sono i suoi costituenti?

 

Il frutto del melograno possiede molti polifenoli, che come abbiamo già detto in altre pubblicazioni, è un importante antiossidante. Sono presenti anche fitoestrogeni che agiscono sul sistema ormonale; in particolare nelle donne, durante la menopausa rinforzano le ossa (che diventano più fragili a causa della riduzione del calcio) e regolano e migliorano gli sbalzi di umore tipici di questo periodo.

Tabella nutrizionale

Bere succo di melograno ha effetti positivi anche sulle cellule cancerogene, come dimostrato da uno studio svolto da una università statunitense.

Il melograno contiene tannini che possiedono le seguenti proprietà: astringenti, antinfiammatorie, diuretiche, antiossidanti, antibatteriche e tenifughe. Inoltre proteggono dalla formazione dei radicali liberi, che oltre a velocizzare il fenomeno dell’invecchiamento, favoriscono la formazione delle cellule tumorali.

Nel succo di melograno sono presenti anche le antocianine, che proteggono dall’azione dei raggi UV che causano tumori alla pelle, e l’ acido ellagico usato anch’esso nella prevenzione de tumori.

A livello cardiaco agiscono i flavonoidi, migliorando l’elasticità dei vasi sanguigni e prevenendo così le patologie cardiovascolari, oggi purtroppo molto frequenti. E’ consigliato acquistare succhi di melograno biologico in farmacia o in erboristeria perchè più concentrati, ed assumerne mezzo bicchiere al giorno per due mesi, ripetendone l’assunzione ad ogni cambio di stagione.

La melagrana contiene anche Vitamina B, C e K e minerali quali Fosforo, Potassio, Calcio e Magnesio. Il potassio in particolare è utilissimo in quanto migliora le attività cellulari.

Ha poche calorie ovvero 60 kcal/100 g di prodotto, ottimo quindi in caso di dieta.

Infine, non contiene Glutine e dunque è adatto ai celiaci.

Per beneficiare al meglio di tutti gli effetti della melagrana è consigliato assumere questo frutto come spremuta, che facilita l’ assorbimento dei suoi costituenti, piuttosto che mangiarlo come frutto intero; succo di melagrana unito ad una sana alimentazione sono sicuramente un toccasana per il nostro organismo.

Riassumiamo dunque gli effetti positivi del melograno sul nostro corpo:

  • previene le infezioni
  • migliora il flusso sanguigno ed è adatto per coloro che soffrono di ipertensione
  • migliora la digestione
  • previene patologie come il Morbo di Parkinson e l’Alzheimer
  • le elevate quantità di vitamina C aiutano a prevenire e/o curare il raffreddore o i sintomi influenzali
  • è considerato un viagra naturale
  • è ottimo durante la menopausa in quanto migliora e combatte la ritenzione idrica, mal di testa e depressione
  • aiuta l’attività epatica
  • migliora il funzionamento dei reni
  • agisce contrastando l’invecchiamento della pelle e la formazione di cellule tumorali
  • agisce a livello intestinale combattendo nausea, diarrea e parassiti intestinali
  • aiuta a ridurre l’anemia grazie al contenuto elevato di ferro
  • agisce a livello cardiovascolare, ed avendo funzione anticoagulante previene il rischio di arteriosclerosi; aumenta la formazione di colesterolo buono HDL e riduce quello cattivo LDL.
  • conferisce un senso di sazietà se assunto a stomaco vuoto (quindi a prima mattina)

Qualche piccola controindicazioni:

  1. Il melograno può annullare gli effetti di alcuni farmaci ovvero: quelli che regolano la pressione sanguigna; gli antinfiammatori; gli antidepressivi.
  2. Non è indicato per coloro che soffrono di diabete in quanto aumenta il livello di zuccheri nel sangue, se assunto in elevate quantità.
  3. In alcuni casi, ma è soggettivo, può dare sintomi allergici quali prurito, gonfiore e difficoltà respiratorie;

Detto questo è sempre consigliato chiedere al proprio medico curante se è possibile inserire nella propria alimentazione tale bevanda e/o frutto.

Come si trova in commercio?

Oltre al  frutto, la melagrana si trova spesso confezionata come succo ma c’è da fare unsucco melograno appunto; quello che troviamo in commercio spesso non è un succo di solo melograno ma una miscela di agrumi a cui vengono spesso aggiunti aromi naturali. Detto ciò sarebbe meglio preparare il succo, in casa, dal frutto fresco, più esattamente dai semi privi della pellicina bianca che risulterebbe abbastanza amara. Dopo la preparazione è consigliabile bere subito il succo o dopo qualche minuti se tenuto in frigo, in quanto i costituenti si ossidano facilmente all’aria e alla luce e risulterebbero meno salutari. In cucina si può usare come sostituto dell’aceto e del limone, ha un buon effetto depurativo, e se abbinato alla carne e ai formaggi facilità l’eliminazione delle scorie acide che altrimenti potrebbero danneggiare i nostri tessuti.

Il succo di melograno viene anche spesso usato nei nostri bar per la preparazione di cocktails.

Per concludere, vi ricordiamo che il melograno e tanta altra frutta di stagione, vanno sempre consumati per avere una dieta equilibrata e salutare; non private il vostro corpo di questi toccasana naturali….!

Arrivederci al prossimo articolo!!!!!

Dott.ssa Antonella Donvito

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